giovedì 31 gennaio 2013

Calcio - Cuore rossonero: arriva Balo, tutti contenti?


Eccolo qui: il regalo promesso, atteso e desiderato alla fine è giunto. 'Zio Fester' ha fatto il suo ottimo lavoro di depistaggio come sempre (ormai se un milanista sente Galliani pronunciare la fatidica percentuale del 99,9%, sa che sta per succedere qualcosa di grosso) Per alcuni tifosi è una presa in giro, noi la chiamiamo strategia...meno comprensibile forse l'acquisto di un giocatore da parte di un presidente che appena qualche tempo prima lo ha definito “mela marcia”, ma certe gaffe dal buon Silvio uno se le aspetta no? A tal proposito, lasciamo ai 'giornalai' parlare di sondaggi che vorrebbero la coalizione del Berlusca guadagnare voti dopo l'acquisto di Balotelli, come se tutti i sostenitori della squadra rossonera fossero di destra o viceversa tutti i tesserati del PdL simpatizzanti del Diavolo, mah...comunque la pensiate, non vi è dubbio che questa volta (frutta andata a male a parte) le parole della dirigenza abbiano trovato riscontro nella realtà di un mercato sempre più fatto di prestiti e scambi a costi zero, con quella 'linea verde' che da questa estate è il leitmotiv della nostra formazione. Giovani sì, ma un tridente El Shaarawy-Balotelli-Niang è un attacco di gran lusso e già oggi una splendida realtà in campo, figurarsi in prospettiva. Non per nulla due di loro formano la coppia di attaccanti della Nazionale italiana, compagine entro la quale il Balo ha mostrato più che in ogni altra il suo potenziale. Ecco, questa è la parola magica quando si parla di 'SuperMario': tecnicamente e atleticamente non si discute, ma il giovane bresciano troppo spesso è balzato agli onori delle cronache non esattamente per meriti sportivi...riuscirà Mister Allegri a rimetterlo in riga? Come reagirà lo spogliatoio? La società ha fatto una scommessa azzardata?
Naturalmente ci vorrà tempo per poter rispondere a queste domande, certi invece sono alcuni dati: l'attaccante ex Manchester City sarà legato ai nostri colori fino al 2017, alla squadra di Mancini andranno 20 milioni di euro pagabili a rate mentre al giocatore 4 netti a stagione. Mica bruscoletti eh...però cifre decisamente inferiori a quelle che circolavano qualche settimana fa, merito dei buoni rapporti tra società e procuratore ma anche della volontà forte del calciatore, che sceso dall'aereo qualche ora fa ha dichiarato: “Appena ho avuto la possibilità sono venuto di corsa. Io lo sapevo, dentro di me, che prima o poi sarei arrivato”. Non meno entusiaste le parole dei nostri dirigenti: “E' un sogno che si realizza, Mario è nei nostri cuori da tanti anni”, per non parlare delle centinaia di tifosi che lo hanno accolto come un Messia.
La nostra opinione, come fu per Ibra o per Cassano, purtroppo non cambia così velocemente come muta quella di taluni; non eravamo tra coloro che ad agosto facevano profezie catastrofiche di un Milan in B, non siamo ora ad inneggiare a lui come il salvatore della patria. Speriamo, ma onestamente ci crediamo poco bisogna ammetterlo, che il ragazzo riesca ad impiegare le sue energie in campo più che a combinare danni fuori, ma il nostro non può che essere un giudizio in sospeso. Detto tra noi, forse l'attacco non era esattamente il reparto in cui ci si aspettava rinforzi; ma la verità è che nessun difensore o terzino al mondo poteva portare una ventata di positività tale ad un'ambiente che ora deve semplicemente ritrovare la fiducia nei propri mezzi dopo una rivoluzione epocale. L'augurio è che l'arrivo di Balotelli serva a lui quanto a noi per crescere insieme e conquistare traguardi importanti.