Una bella giornata di sole saluta i piloti che nelle qualifiche cercheranno di avvantaggiarsi per una gara che come sempre qui a Montmelò vedrà pochi sorpassi rispetto ad altre piste. Ricordiamo che il circuito, a pochi km da Barcellona, è lo stesso dove avvengono i test invernali. Finalmente le temperature sono in linea con la stagione, a differenza di quello che si è visto nelle libere, dove questa mattina Massa ha registrato il miglior tempo. Ferrari e Lotus che partono con gomme dure, mentre tutte le altre montano da subito la mescola più morbida. Q1 senza sorprese: fuori Marussia, Caterham e Williams, con Maldonado che l'anno scorso fece la pole e vinse la sua prima gara in F1. Alcune raffiche di vento disturbano l'aerodinamica delle monoposto, mentre la Q2 vede le Red Bull in leggera difficoltà ma riprendersi nel finale, e Hamilton che solo nell'ultimo giro riesce a trovare un posto nei primi 10. Eliminati Ricciardo, Vergne, Sutil, Button, Hulkenberg e Gutierrez. Nel frattempo sono sotto investigazione Massa e Webber, col brasiliano che probabilmente subirà una penalizzazione per aver ostacolato l'avversario durante il suo giro lanciato. Per la pole non solo Ferrari, Lotus e Red Bull, ma anche Mercedes, la quale è velocissima nel giro secco però ha un consumo di gomme eccessivo e dunque non dovrebbe essere accreditata per la possibile vittoria del GP. E' proprio la casa tedesca a conquistare le prime due posizioni, con pole per Rosberg. Dietro di loro Vettel e Raikkonen, poi le due Ferrari quinta e sesta. Ci si aspettava di più dalle Rosse, anche con le dovute premesse fatte riguardo i piloti in prima fila e il fatto che la scuderia di Maranello dia il suo meglio la domenica. Per Rosberg è la seconda pole consecutiva; Vettel e Raikkonen attuali leader del Mondiale saranno quelli da tenere d'occhio per la vittoria finale.
