L'ennesima tragedia accorsa, questa
mattina a Mosca durante la gara della Supersport e in cui ha perso la
vita il venticinquenne centauro umbro Andrea Antonelli, lascia a
tutti gli addetti ai lavori una certa tristezza che i piloti stessi
si portano in pista. Nonostante questo “show must go on”, quindi
dopo il doveroso minuto di silenzio e il solito inno che viene
suonato (quest'oggi dalla chitarra di Joe Satriani) prima di ogni
evento in USA, si entra nel clima della corsa. Sbaglia totalmente la
partenza Marquez che recupera però immediatamente trovando la terza
posizione alla fine del primo giro, Bradl rimane davanti mentre Rossi
lo tallona. Prosegue a martellare tempi record il rookie spagnolo, e
dà spettacolo con una clamorosa staccata al cavatappi dove andando
ben oltre al cordolo riesce a passare Valentino. Ormai Marc ha messo
il tedesco nel mirino, anche se ha più di un secondo di svantaggio.
Dietro fanno fatica Pedrosa e Lorenzo, quinto e sesto ad un terzo di
gara ma con ritardi consistenti. Quando siamo a metà della corsa
arriva, previsto e prevedibile, il sorpasso di Marquez ai danni di
Bradl, dietro nel frattempo si è formata la coppia Rossi-Bautista.
Posizioni cristallizzate fino alla bandiera a scacchi: vince un magnifico Marquez,
secondo un ottimo Bradl con la sua Honda clienti, terzo Rossi.
Crutchlow, decisamente fuori dalla bagarre per l'intero GP, permette a
quest'ultimo di fare un passo in avanti in classifica mondiale, dove
è sempre più leader il giovane Marc.
Voto 9 a...Marquez: E ora sono 16.
Tanti i punti che il ragazzino sta dando al compagno Pedrosa, quello
che avrebbe dovuto prenderlo per mano ed 'insegnargli' come guidare
in MotoGP. Ah però! Sicuramente qui a Laguna Seca non gli insegna
niente nessuno. Che dire ancora se non che il pilota spagnolo sta
facendo già la storia della categoria, con un sorpasso (copia quasi
precisa di quella che fece Rossi a Stoner qualche anno fa) che sembra
proprio un passaggio del testimone generazionale. Al primo anno nella
classe regina vince dove nessun rookie aveva mai vinto: direi che è
già sulla buona strada!
Voto 8 a...Rossi e Lorenzo: Al di là
dei personali meriti sportivi, ci è piaciuto moltissimo l'abbraccio
tra il Dottore e il suo 'erede': nessuna polemica per il sorpasso subito (con un minimo di coerenza), anzi il 46 a fine
gara è andato a scherzare col rivale. Bella scena che fa onore
all'intero ambiente. Ok se l'avesse fatta qualcun'altro quella
manovra probabilmente non l'avrebbe presa così bene, ma tant'è. In
quanto a Jorge, lo abbiamo visto accasciarsi sulla sua sedia alla
fine di una gara dove avrà fatto una fatica pazzesca, ma quando
viene inquadrato saluta e sorride come se avesse vinto. Ed in effetti
nelle sue condizioni, imbottito di antinfiammatori, antidolorifici e
chissà che altro, arrivare sesto è quasi una vittoria.
Voto 5 a...Crutchlow: Che cosa è
successo oggi al nostro pazzo preferito? Ha iniziato bene il weekend
ma dopo la scivolata ieri non è più riuscito a riprendersi,
mostrando anche un certo nervosismo. Oggi sentiamo dai tecnici che
c'erano problemi sulla sua moto, ma la sua gara è stata davvero
molto, molto incolore. Dai Cal, sarà per la prossima, siamo certi
tornerai presto a farci divertire, speriamo già da Indianapolis.
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