domenica 24 giugno 2012

F1: GP d'Europa, Alonso il matador


Grandi emozioni sul tracciato dove si diceva essere quasi impossibile sorpassare. Alla partenza e nei primi giri le due Ferrari partono forte e guadagnano 3 posizioni, bene anche Grosjean e Kobayashi che sfilano Maldonado. Vettel ha una media di più di un secondo a giro su Hamilton, che è già a quasi 10 secondi dopo 8 giri, mentre l'altra Red Bull fa un fuori pista ma senza gravi conseguenze. Grosjean scatenato supera anche Hamilton al decimo giro, poco prima dei pit stop, durante e dopo i quali assistiamo a sorpassi a catena e un contatto tra Kobayashi e Senna. Altro incidente tra Vergne e Kovalainen a metà gara ed esce la safety car: annullati i 20 secondi di vantaggio tra Vettel e Grosjean. Molti ne approfittano per fermarsi ai box, dove la McLaren crea di nuovo scompiglio e fa perdere alcune posizioni ad Hamilton. Questo favorisce la grande rimonta di Alonso, che nella ripartenza si ritrova terzo, poi passa subito Grosjean e quando Vettel rallenta per poi fermarsi accade l’incredibile: Fernando è primo dopo essere partito 11°! Grosjean gli darà comunque filo da torcere, ma anche lui si fermerà per un guasto. Hamilton si riporta così secondo, con Raikkonen terzo che gli si fa sotto, passandolo negli ultimi due giri. Il pilota inglese ha enormi difficoltà, e nella lotta con Maldonado viene urtato e dovrà ritirarsi. Il podio che nessuno si sarebbe aspettato, tre ex campioni del mondo davanti: vince Alonso in casa, secondo Raikkonen e terzo Schumacher. Siamo in Spagna e si vede: Nando ferma la macchina in mezzo alla pista e festeggia coi tifosi sugli spalti, poi piange sul podio durante l'inno. Grandissimo lui ma enormemente fortunata la Ferrari.

Voto 9 ad...Alonso: una fortuna sfacciata permette alla Ferrari di trionfare, ma il vincitore è solo lui. Gli dicono che su questa pista non si passa e lui se ne frega; parte (tutt'e due le volte) a razzo, sorpassa chiunque, gestisce quando deve. Nessuno si aspettava una vittoria oggi, tantomeno Fernando: ma anche per questo come dice lui stesso è la vittoria più bella. Non si illudano i tifosi Ferrari che i problemi siano evaporati per il caldo, semplicemente Alonso si conferma uno dei migliori piloti di questi anni.

Voto 8 a...la gara: una delle più divertenti e varie che ricordi dell‘ultimo decennio. In quella che doveva essere una noiosa passerella cittadina, è successo davvero di tutto: oltre a innumerevoli sorpassi, abbiamo visto incidenti, guasti, colpi di scena, l'uscita della safety car e il più bel finale possibile (almeno per noi spagnoli). Sarò di parte, ma a me la pista di Valencia è sempre piaciuta e sono contenta che una gara così entusiasmante si sia svolta proprio a casa nostra, anche se l'invidia per le signorine sulla spiaggia e ammollo é stata tanta.

Voto 4 a...l'affidabilità: perché la Ferrari nonostante i suoi problemi è davanti nel Mondiale piloti? Semplice, perché gli altri continuano a fare harakiri, mentre il pilota spagnolo va sempre a punti. Prima Vettel poi Grosjean si sono fermati per problemi tecnici mentre erano nelle primissime posizioni, col tedesco che nella prima metà gara era assolutamente imprendibile. Alla McLaren invece si giocano tutto con delle soste che equivalgono sempre ad una roulette russa: il povero Hamilton ormai recita il rosario ogni volta che viene chiamato ai box, dove sa quando entra e non quando esce

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