Qualche
grado in più rispetto agli scorsi giorni saluta i piloti in griglia,
agevolando teoricamente le Honda. Pedrosa parte come sempre molto
bene ma in un paio di curve Lorenzo lo passa e cerca già di
andarsene. Marquez intanto è già appaiato al compagno di squadra, e
i tre cominciano a fare gara da soli, lasciando il resto della truppa
a diversi decimi dopo poche tornate. Nel frattempo Rossi finisce
fuori pista (o ci viene spinto involontariamente, ma il risultato è lo stesso) ed è costretto al ritiro prima ancora di terminare il
giro iniziale. Crutchlow quarto, nonostante la caduta nelle
qualifiche ieri, insegue i primi tre ma con un distacco superiore ai
4 secondi già a metà gara. Lorenzo a sua volta prende man mano un
margine sempre più ampio sulle due HRC, le quali si danno battaglia
fra loro finchè a cinque giri dalla fine Marquez riesce a passare in
seconda posizione. Dura poco la soddisfazione però, giusto un paio
di giri e ancora una volta il rookie cade, cedendo l'ultimo gradino
del podio a Crutchlow che intanto si è fatto vicino a Pedrosa, ma
non abbastanza da impensierirlo. Si conclude la gara con un Lorenzo
superlativo, al comando per l'intera corsa, mentre Dani sul finale
paga alcuni piccoli problemi sulla sua moto ma rimane comunque leader
del mondiale. Il terzo posto di Cal è l'ennesima conferma di un
pilota sempre più a suo agio in questa categoria, peccato invece per
Marquez, ma ogni caduta è una lezione preziosa. A Barcellona sarà
un'altra grande gara.
Voto
9 a...Lorenzo: gara perfetta dall'inizio alla fine, se gli si può
imputare qualcosa è di non aver lasciato spazio agli altri e quindi
allo spettacolo dei sorpassi e della bagarre. La superiorità teorica
della Honda con l'innalzamento delle temperature decisamente non si è
visto, e sicuramente il pilota c'ha messo del suo stampando dei temponi incredibili.
Voto
8 a...Crutchlow e Marquez: ovvero i due pazzi del Motomondiale!
Cadono, si rialzano e corrono come se non ci fosse un domani, e noi
li amiamo per questo. Purtroppo per lo spagnolo però, stavolta la
caduta è arrivata in gara, senza possibilità di replica. Un errore
senz'altro, e uno di quelli che si pagano caro, ma se razionalmente
il pensiero non può che essere questo il cuore applaude il suo
provarci sempre e comunque. Cal dal canto suo trova un podio un pò a
sorpresa ma non meno meritato, e forse non siamo gli unici a
chiederci che farebbe l'inglese con una moto ufficiale
N.P.
(non pervenuto) a...Rossi: caduto già al primo giro, non è
possibile dare una valutazione al Dottore; ma permetteteci di
confermare quello che pensiamo ormai da un paio d'anni, cioè che al
contrario di ciò che vorrebbero i suoi fan ormai l'ex campione del
mondo non tornerà più ad essere ciò che era, punto. Fatevene una
ragione e prendetelo per quello che è, domandandovi onestamente nel
caso fosse rimasto in pista se avrebbe potuto raggiungere il podio.
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