sabato 6 ottobre 2012

F1 - Qualifiche GP Giappone: a Suzuka la prima fila è tutta Red Bull, ma occhio alle sanzioni


La notizia della settimana è stata sicuramente il passaggio di Hamilton in Mercedes e il conseguente (definitivo?) ritiro del Kaiser Schumi, nonché l'arrivo in McLaren del giovane talento Perez. Chi ci guadagnerà in queste manovre solo il prossimo campionato saprà indicarcelo, anche se ammettiamo una certa simpatia a pelle per il messicano. Ma tornando all'ancora apertissimo mondiale attuale, che nonostante il fuso orario siamo certi terrà molti appassionati incollati alla tv, abbiamo visto una Ferrari discretamente in difficoltà nelle libere, alla ricerca di un posizionamento decente per non perdere troppi punti a favore dei diretti avversari. Si festeggiano quest'anno i 50 anni di questa pista storica e ipertecnica, che vedrà tra gli altri Button penalizzato di 5 posizioni e Schumacher di 10. Al termine della Q1 si scorgono già la maggior parte delle vetture montare le soft; ad uscire saranno Senna, Kovalainen, Glock, De La Rosa, Pic, Petrov e Karthikeyan. In Q2 le prime eliminazioni eccellenti: Schumacher 13º che partirà 23º, Massa, Di Resta e Maldonado, che precedono Rosberg, Ricciardo e Vergne. Si giocano la pole quindi le due Red Bull, le due McLaren, le due Lotus, le due Sauber, più Alonso ed Hulkenberg.  Partono già favorite le Red Bull che sin dalle libere hanno dimostrato la loro superiorità, e il fuori pista di Raikkonen negli ultimi secondi di qualifica rovina ulteriormente le strategie degli avversari, come Hamilton che si ritrova il giro buono rovinato e si deve accontentare della nona piazza. Davanti quindi si rivede l'accoppiata Vettel-Webber, mentre a Button terzo tocca posizionarsi accanto al compagno in ottava posizione. Il suo posto viene preso dall'idolo di casa Kobayashi, anche se a rischio di sanzioni come pure Perez e Grosjean per aver realizzato il tempo in regime di bandiere gialle. Partirà solo sesto Alonso, in una gara che però si preannuncia complicata per tutti per via della probabile pioggia che dovrebbe scendere sul circuito giapponese. Al termine delle qualifiche vengono sanzionati Hulkenberg (che quindi scivola dalla decima posizione e cede il posto a Massa) e addirittura rischia Vettel, per aver rallentato l’attuale leader mondiale. La sensazione come sempre è quella di poca chiarezza; si spera nelle prossime ore di avere notizie più sicure.

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