domenica 27 maggio 2012

F1 - GP di Monaco, a Montecarlo vince Webber (e la noia)


Il tempo quest'oggi nel Principato è decisamente meno bello di quello di sabato, con una temperatura dell’asfalto di 10 e più gradi inferiore a quella delle qualifiche e previsioni di pioggia verso metà gara. Altra incognita su una pista che ne presenta sempre di diverse. Lo scoprono presto loro malgrado Grosjean, De La Rosa e Maldonado, partito ultimo, che devono ritirarsi per dei contatti poco dopo la partenza, tradizione che non manca mai su questa pista. Anche Kobayashi, coinvolto negli stessi scontri, dovrà lasciare la corsa qualche giro dopo. Tutti nelle prime posizioni partono con le SuperSoft tranne Vettel, che sceglie una diversa strategia rivelatasi in effetti vincente e che lo porta a terminare la corsa quarto. La pioggia infine arriva ma solo negli ultimissimi giri e dura giusto qualche minuto. Tra i protagonisti mancati troviamo Schumacher e Button, entrambi costretti al ritiro. Webber, Rosberg e Alonso saranno affiancati sul podio, col ferrarista che quindi stacca di 3 punti i più vicini avversari e si ritrova primo da solo nella classifica mondiale piloti. Il veterano della Red Bull porta a 6 il numero di piloti a vincere in altrettante gare. Il campionato continua ad essere equilibrato e senza un padrone assoluto.

Voto 8 a...Webber: non avrà fatto nulla di spettacolare ma a 36 anni vincere una gara, e specie a Montecarlo dove le prestazioni delle macchine contano meno delle qualità dei piloti vuol dire entrare nella storia. L'australiano è uno di quelli di cui magari si parla poco ma quando conta c'è, e probabilmente in giornate come questa si leva pure un sassolino dalle scarpe, vista la grande fama di cui invece gode il compagno di scuderia, con cui ora è appaiato nella classifica piloti.

Voto 7 ad...Alonso: gara regolare e un podio che regalano la testa del mondiale. Ma se si vuol cercare il pelo nell'uovo, da Fernando ci si aspetta di più; è parso ultimamente accontentarsi di seppur ottimi piazzamenti, dando l'impressione che, sia in qualifica che in gara, il campione di Oviedo potrebbe osare di più

Voto 4 a...Maldonado e Lotus: avevamo appena finito di tesserne le lodi nella gara precedente, e qui lo troviamo a fare non uno ma parecchi passi indietro, tornando ad essere un pò la solita testa calda; ok è giovane, speriamo riesca a resettare questo weekend ‘sfortunato’ e tornare ai buoni livelli che abbiamo ammirato. Le Lotus praticamente sono sparite dal radar se non per farci vedere la pessima partenza di Grosjean, e sono probabilmente state la sorpresa, negativa, più grande di Montecarlo. Di positivo c'è che su ogni pista ciò che si è visto fino a quel momento viene puntualmente ribaltato; e questo, se non i sorpassi che naturalmente non ti aspetti di vedere nel Principato vista la conformazione della pista, rende questo Mondiale uno dei più interessanti degli ultimi anni.

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