sabato 12 maggio 2012

Formula 1 - Qualifiche GP Spagna: sorpresa Maldonado, male le Red Bull


Il Gran Premio di Spagna si svolge a Montmelò, a circa 40 km da Barcellona, un tracciato molto tecnico dove ogni anno vengono effettuati i test invernali. Le qualifiche odierne hanno incontrato però condizioni avverse, con forti raffiche di vento che spesso cambiavano direzione, ma accompagnate da una temperatura ambientale e dell’asfalto superiori a quelle trovate nelle libere.
Nella prima manche fuori Karthikeyan, De La Rosa, Glock, Pic, Kovalainen, Petrov e Senna che va in testacoda negli ultimi secondi. Gomme morbide per tutti sin da subito, con uno scarto di circa un secondo rispetto all‘altra mescola portata dalla Pirelli, quella dura. Eliminatorie segnate dall'attesa di ogni scuderia di vedere quale sarebbe stata la strategia adottata dalle altre, sia per lasciare i primi ad uscire a ‘pulire’ la pista dai detriti portati dal vento, sia perché consumare treni di pneumatici troppo presto significa non averne più per l‘eventuale pole e soprattutto per la gara.
Nella seconda eliminatoria escono Massa (a causa del traffico), Ricciardo, Vergne, Hulkenberg, Di Resta, e a sorpresa Webber e Button. Maldonado all'ultimo giro balza dalle retrovie alla prima posizione passando davanti ad Hamilton. Per il ferrarista brasiliano la peggiore qualifica della stagione; mentre per Webber la brutta figura è figlia di una strategia sbagliata dei box e per Button trattasi di problemi tecnici, nello specifico di sottosterzo, che lo faranno partire dal peggiore piazzamento dal Belgio 2011.
Pole position stravolta dalla scelta di alcune vetture di non uscire per risparmiare set di gomme, o compiendo un solo giro come nel caso di Fernando Alonso, beniamino di casa. Ci sentiamo onestamente di criticare, non tanto le scelte legittime dei team, quanto un regolamento che permette una 'farsa' del genere, già avvenuta su altre piste e deleteria per lo spettacolo, oltre che irrispettosa per il pubblico (specie quello pagante). Prima fila inedita, con in ordine Hamilton primo su McLaren, il venezuelano Maldonado secondo e terza la Ferrari di Alonso. Delude in particolare Vettel: il campione del mondo in carica finirà infatti solo ottavo senza aver registrato alcun tempo nell‘ultima qualifica. Per la prima volta Lewis Hamilton chiude in pole sull'unica pista, oltre Suzuka, dove non era mai successo, ma è il venezuelano l’eroe di giornata. Ottimo anche lo spagnolo che mostra qualche miglioramento della Rossa, tutto da valutare però domani in una gara che probabilmente potrà ribaltare quanto visto sinora, tra piloti che puntano al piazzamento in gara in virtù delle gomme risparmiate in qualifica e un meteo che dovrebbe abbassarsi addirittura di quasi dieci gradi.

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